lunedì 27 giugno 2016
Rughe
Ho appena finito di leggere questa graphic novel.
Sono tutte situazioni che conosco molto molto bene.
Ma sono messe giù in una forma leggera, che distoglie un po' il dolore che sento.
Ogni volta che esco da quel luogo mi assalgono il dolore e l'impotenza.
E i sensi di colpa.
domenica 26 giugno 2016
Of Mices and Men
Ho letto un classico.
Come facevo nelle estati del liceo.
Semplice.
Basilare.
E ho pensato che ciò che vedeva John Steinbeck era lo stesso che vedeva Dorothea Lange.
Stessi luoghi.
Stessi anni.
May 1937. "One of three related Oklahoma drought refugee families on the highway near Lordsburg, New Mexico, going to Roswell to chop cotton."
sabato 18 giugno 2016
domenica 12 giugno 2016
lunedì 6 giugno 2016
Un pallido puntino azzurro
Il puntino cerchiato (meno di un pixel, per la precisione 0.12 pixel) è la Terra fotografata, a 6 miliardi di km di distanza, dal Voyager nel 1990, 12 anni dopo la sua partenza. La foto nacque da un'idea di Carl Sagan che quando il Voyager stava per lasciare il sistema solare suggerì alla NASA di far girare la sonda verso di noi per scattare una foto della Terra da quella incredibile distanza.
domenica 5 giugno 2016
Kintusgi
Bello e vero. Un vaso usato, vissuto e rotto ma poi ricomposto con cura e amore dai suoi cocci originali e con le fratture non nascoste, ma addirittura evidenziate in oro, è migliore del vaso originale comperato lucido e splendente al mercato.
Si applica anche ai danni di guerra.
Il 7 aprile 1944 (un Venerdì Santo) a Treviso, nella mia città natale, in 5 minuti (dalle 13:24 alle 13:29) 159 Boeing B-17 statunitensi (chiamati Fortezze Volanti) oltre a fare 1500 vittime distrussero anche una larga parte della città medioevale tra cui anche il Palazzo dei Trecento. Dopo questa distruzione molti vollero completare la demolizione del palazzo del 1185, ma invece (per fortuna!) si decise di restaurarlo e di rendere evidente, tramite una linea di frattura, le pareti originali rispetto a quelle ricostruite. Adesso quella linea di frattura è parte integrante di quel palazzo, del "mio" palazzo! E quella visibile frattura lo rende più bello, ma soprattutto più vero.
sabato 4 giugno 2016
Fragile
If blood will flow when flesh and steel are one
Drying in the colour of the evening sun
Tomorrow's rain will wash the stains away
But something in our minds will always stay
Perhaps this final act was meant
To clinch a lifetime's argument
That nothing comes from violence and nothing ever could
For all those born beneath an angry star
Lest we forget how fragile we are
On and on the rain will fall
Like tears from a star, like tears from a star
On and on the rain will say
How fragile we are, how fragile we are
On and on the rain will fall
Like tears from a star, like tears from a star
On and on the rain will say
How fragile we are, how fragile we are
How fragile we are, how fragile we are
venerdì 3 giugno 2016
Tableau de famille
Ho visto un film sulla famiglia.
In questa notte d'autunno
sono pieno delle tue parole
parole eterne come il tempo
come la materia
parole pesanti come la mano
scintillanti come le stelle
Dalla tua testa, dalla tua carne
dal tuo cuore
mi sono giunte le tue parole
le tue parole cariche di te
la tue parole, madre
le tue parole, amore
le tue parole, amica
Erano tristi, amare
erano allegre, piene di speranza
erano coraggiose, eroiche
le tue parole
erano uomini.
(Nazım Hikmet)
giovedì 2 giugno 2016
Federico Patellani
Mi piacciono le foto. A casa ne ho appese alcune alle pareti. E spesso vado a vedere mostre di fotografi. Oggi, 70 anni dopo il referendum su monarchia e repubblica, gira molto sul web una famosa foto di Federico Patellani apparsa sulla coperrtina del Tempo n. 22 del 15-22 giugno 1946. Così ho voluto ricordare questo fotografo riproponendo qui sotto anche i vari provini che fece per quel celeberrimo scatto, mentre in apertura di post ho inserito una sua celebre immagine, sempre del 1946, relativa alla mia città.
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