lunedì 27 febbraio 2012

sabato 25 febbraio 2012

Il testamento del parroco Meslier





Avete sul collo fardelli pesanti
di prìncipi, preti, tiranni
e governanti;
di nobili, monaci, monache e frati,
di “guardie di sali e tabacchi”
e magistrati.
Avete sul collo i potenti e i guerrieri,
gli inetti, gli inutili e i furbi,
e i gabellieri,
i ricchi che rubano per ingrassare
lasciando che il popolo intanto
resti a crepare.

Abbattete
i ricchi condottieri
e i prìncipi!
Sono loro,
non quelli degli inferni,
i diavoli!

Vermi che lasciano al contadino
soltanto la paglia del grano
e la feccia del vino.
Teorizzano pace, bontà e fratellanza
e poi legalizzano i troni
e l'ineguaglianza.
Hanno inventato il Dio dei potenti
per addormentare e piegare
i corpi e le menti
Hanno inventato i demoni e gli inferni
per far tremare e tacere
poveri e inermi.

Abbattete
i ricchi condottieri
e i prìncipi!
Sono loro,
non quelli degli inferni,
i diavoli!

Non sono i demoni dell'intera corte
i vostri peggiori nemici,
dopo la morte,
ma sono coloro che alzando le dita
annientano e fanno marcire
la vostra vita!
E se vi unirete potrete fermarli
usando budella di prete
per impiccarli;
così non sarete più schiavi di loro
ma infine padroni dei frutti
del vostro lavoro!

Abbattete
i ricchi condottieri
e i prìncipi!
Sono loro,
non quelli degli inferni,
i diavoli!

(Jean Meslier, 1729)


giovedì 23 febbraio 2012

Teach Your Children




The dog wandered into the picture accidentally and we kept the shot. We still don’t know where the dog came from, or who he or she belonged to. Stephen called it 'Fred'.

domenica 19 febbraio 2012

Non rimangano parole

L'ho sentita per la prima volta al FestivalGaber dello scorso 24 luglio a Viareggio quando ha riproposto due brani del signor G.

Ieri sera ha vinto con Non è l'inferno.



Ho dato la vita e il sangue per il mio Paese
e mi ritrovo a non tirare a fine mese,
in mano a Dio le sue preghiere

Ho giurato fede mentre diventavo padre
due guerre senza garanzia di ritornare
solo medaglie per l'onore

Se qualcuno sente queste semplici parole
parlo per tutte quelle povere persone
che ancora credono nel bene

Se tu hai coscienza guidi e credi nel Paese
dimmi cosa devo fare per pagarmi da mangiare
per pagarmi dove stare
dimmi che cosa devo fare

No, questo no, non è l'inferno
ma non comprendo com'è possibile pensare
che sia più facile morire
No, non lo pretendo ma ho ancora il sogno
che tu mi ascolti e non rimangano parole

Ho pensato a questo invito non per compassione
ma per guardarla in faccia e farle assaporare
un po' di vino e un poco di mangiare

Se sapesse che fatica ho fatto per parlare
con mio figlio che a 30 anni teme il sogno
di sposarsi e la natura di diventare padre
Se sapesse quanto sia difficile il pensiero
che per un giorno di lavoro c'è chi ha
ancora più diritti di chi ha creduto nel Paese del futuro

No questo no, non è l'inferno
ma non comprendo com'è possibile pensare
che sia più facile morire
Io no, non lo pretendo ma ho ancora il sogno
che tu mi ascolti e non rimangano parole

Non rimangano parole
Com'è possbile pensare che sia più facile morire
Io no, non lo pretendo ma ho ancora il sogno
che non rimangano parole
Non rimangano parole, non rimangano parole.

sabato 18 febbraio 2012

L'orso




Ho appena letto che i Taviani hanno vinto l'Orso d'oro a Berlino.
Mi addormento felice.

sabato 11 febbraio 2012

Mare →



Sulla spiaggia, sferzata da un vento gelido e polare, abbiamo assistito allibiti ad un tuffo in mare di un tizio (25-30 anni) che si è velocemente spogliato davanti a noi rimanendo con il solo costume e si è gettato velocemente in acqua. Ha nuotato per qualche minuto e poi è tornato a riva dove, secondo me, l'acqua che aveva sulla pelle gli si è ghiacciata subito a contatto con la buriana polare che arrivava da nord. Le due donne che erano con lui per cercare di giustificarsi con i pochi spettatori (noi due + un altro e un cane) gli hanno intimato "... e adesso parla in finlandese ...".

giovedì 9 febbraio 2012

domenica 5 febbraio 2012

La ruota della vita gira... finché non si ghiaccia

Shine On Harvest Moon




Oh, Shine on, shine on, harvest moon
Up in the sky;
I ain't had no lovin'
Since April, January, June or July.
Snow time ain't no time to stay
Outdoors and spoon;
So shine on, shine on, harvest moon,
For me and my gal.

giovedì 2 febbraio 2012

Al mio liceo c’era uno che la sapeva suonare e durante le occupazioni cuccava tantissimo




You who are on the road
Must have a code that you can live by
And so become yourself
Because the past is just a good bye.

Teach your children well,
Their father's hell did slowly go by,
And feed them on your dreams
The one they picked, the one you'll know by.

Don't you ever ask them why, if they told you, you would cry,
So just look at them and sigh and know they love you.

And you, of tender years,
Can't know the fears that your elders grew by,
And so please help them with your youth,
They seek the truth before they can die.

Can you hear and do you care and
Cant you see we must be free to
Teach your children what you believe in.
Make a world that we can live in.

Teach your parents well,
Their children's hell will slowly go by,
And feed them on your dreams
The one they picked, the one you'll know by.

Don't you ever ask them why, if they told you, you would cry,
So just look at them and sigh and know they love you.


(Crosby, Still, Nash & Young)