giovedì 28 dicembre 2017

Grida


Le cieche macchinazione delle tue mani
Sui miei seni frementi
I lenti movimenti della tua lingua paralizzata
Nelle mie orecchie patetiche
Tutta la mia bellezza immersa nei tuoi occhi senza pupille
La morte nel tuo ventre che mangia il mio cervello
Tutto ciò fa di me una strana signorina.

(estratto da Cris, Joyce Mansour, Éd. Seghers, Parigi, 1953)

Nessun commento:

Posta un commento