(Andrés Neuman)
lunedì 27 febbraio 2012
sabato 25 febbraio 2012
Il testamento del parroco Meslier
Avete sul collo fardelli pesanti
di prìncipi, preti, tiranni
e governanti;
di nobili, monaci, monache e frati,
di “guardie di sali e tabacchi”
e magistrati.
Avete sul collo i potenti e i guerrieri,
gli inetti, gli inutili e i furbi,
e i gabellieri,
i ricchi che rubano per ingrassare
lasciando che il popolo intanto
resti a crepare.
Abbattete
i ricchi condottieri
e i prìncipi!
Sono loro,
non quelli degli inferni,
i diavoli!
Vermi che lasciano al contadino
soltanto la paglia del grano
e la feccia del vino.
Teorizzano pace, bontà e fratellanza
e poi legalizzano i troni
e l'ineguaglianza.
Hanno inventato il Dio dei potenti
per addormentare e piegare
i corpi e le menti
Hanno inventato i demoni e gli inferni
per far tremare e tacere
poveri e inermi.
Abbattete
i ricchi condottieri
e i prìncipi!
Sono loro,
non quelli degli inferni,
i diavoli!
Non sono i demoni dell'intera corte
i vostri peggiori nemici,
dopo la morte,
ma sono coloro che alzando le dita
annientano e fanno marcire
la vostra vita!
E se vi unirete potrete fermarli
usando budella di prete
per impiccarli;
così non sarete più schiavi di loro
ma infine padroni dei frutti
del vostro lavoro!
Abbattete
i ricchi condottieri
e i prìncipi!
Sono loro,
non quelli degli inferni,
i diavoli!
(Antonio Virgilio Savona, 1972)
(Jean Meslier, 1729)
giovedì 23 febbraio 2012
Teach Your Children
domenica 19 febbraio 2012
Non rimangano parole
L'ho sentita per la prima volta al FestivalGaber dello scorso 24 luglio a Viareggio quando ha riproposto due brani del signor G.
Ieri sera ha vinto con Non è l'inferno.
Ho dato la vita e il sangue per il mio Paese
e mi ritrovo a non tirare a fine mese,
in mano a Dio le sue preghiere
Ho giurato fede mentre diventavo padre
due guerre senza garanzia di ritornare
solo medaglie per l'onore
Se qualcuno sente queste semplici parole
parlo per tutte quelle povere persone
che ancora credono nel bene
Se tu hai coscienza guidi e credi nel Paese
dimmi cosa devo fare per pagarmi da mangiare
per pagarmi dove stare
dimmi che cosa devo fare
No, questo no, non è l'inferno
ma non comprendo com'è possibile pensare
che sia più facile morire
No, non lo pretendo ma ho ancora il sogno
che tu mi ascolti e non rimangano parole
Ho pensato a questo invito non per compassione
ma per guardarla in faccia e farle assaporare
un po' di vino e un poco di mangiare
Se sapesse che fatica ho fatto per parlare
con mio figlio che a 30 anni teme il sogno
di sposarsi e la natura di diventare padre
Se sapesse quanto sia difficile il pensiero
che per un giorno di lavoro c'è chi ha
ancora più diritti di chi ha creduto nel Paese del futuro
No questo no, non è l'inferno
ma non comprendo com'è possibile pensare
che sia più facile morire
Io no, non lo pretendo ma ho ancora il sogno
che tu mi ascolti e non rimangano parole
Non rimangano parole
Com'è possbile pensare che sia più facile morire
Io no, non lo pretendo ma ho ancora il sogno
che non rimangano parole
Non rimangano parole, non rimangano parole.
Ieri sera ha vinto con Non è l'inferno.
Ho dato la vita e il sangue per il mio Paese
e mi ritrovo a non tirare a fine mese,
in mano a Dio le sue preghiere
Ho giurato fede mentre diventavo padre
due guerre senza garanzia di ritornare
solo medaglie per l'onore
Se qualcuno sente queste semplici parole
parlo per tutte quelle povere persone
che ancora credono nel bene
Se tu hai coscienza guidi e credi nel Paese
dimmi cosa devo fare per pagarmi da mangiare
per pagarmi dove stare
dimmi che cosa devo fare
No, questo no, non è l'inferno
ma non comprendo com'è possibile pensare
che sia più facile morire
No, non lo pretendo ma ho ancora il sogno
che tu mi ascolti e non rimangano parole
Ho pensato a questo invito non per compassione
ma per guardarla in faccia e farle assaporare
un po' di vino e un poco di mangiare
Se sapesse che fatica ho fatto per parlare
con mio figlio che a 30 anni teme il sogno
di sposarsi e la natura di diventare padre
Se sapesse quanto sia difficile il pensiero
che per un giorno di lavoro c'è chi ha
ancora più diritti di chi ha creduto nel Paese del futuro
No questo no, non è l'inferno
ma non comprendo com'è possibile pensare
che sia più facile morire
Io no, non lo pretendo ma ho ancora il sogno
che tu mi ascolti e non rimangano parole
Non rimangano parole
Com'è possbile pensare che sia più facile morire
Io no, non lo pretendo ma ho ancora il sogno
che non rimangano parole
Non rimangano parole, non rimangano parole.
sabato 18 febbraio 2012
sabato 11 febbraio 2012
Mare →
Sulla spiaggia, sferzata da un vento gelido e polare, abbiamo assistito allibiti ad un tuffo in mare di un tizio (25-30 anni) che si è velocemente spogliato davanti a noi rimanendo con il solo costume e si è gettato velocemente in acqua. Ha nuotato per qualche minuto e poi è tornato a riva dove, secondo me, l'acqua che aveva sulla pelle gli si è ghiacciata subito a contatto con la buriana polare che arrivava da nord. Le due donne che erano con lui per cercare di giustificarsi con i pochi spettatori (noi due + un altro e un cane) gli hanno intimato "... e adesso parla in finlandese ...".
giovedì 9 febbraio 2012
domenica 5 febbraio 2012
Shine On Harvest Moon
Oh, Shine on, shine on, harvest moon
Up in the sky;
I ain't had no lovin'
Since April, January, June or July.
Snow time ain't no time to stay
Outdoors and spoon;
So shine on, shine on, harvest moon,
For me and my gal.
giovedì 2 febbraio 2012
Al mio liceo c’era uno che la sapeva suonare e durante le occupazioni cuccava tantissimo
Must have a code that you can live by And so become yourself Because the past is just a good bye. Teach your children well, Their father's hell did slowly go by, And feed them on your dreams The one they picked, the one you'll know by. Don't you ever ask them why, if they told you, you would cry, So just look at them and sigh and know they love you. |
|
Can't know the fears that your elders grew by, And so please help them with your youth, They seek the truth before they can die. |
Cant you see we must be free to Teach your children what you believe in. Make a world that we can live in. |
Their children's hell will slowly go by, And feed them on your dreams The one they picked, the one you'll know by. Don't you ever ask them why, if they told you, you would cry, So just look at them and sigh and know they love you. |
(Crosby, Still, Nash & Young)
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