giovedì 11 febbraio 2016

Il problema degli elefanti sulla FI-PI-LI


Einstein lo aveva previsto, ma a Cascina per averne evidenza sperimentale hanno dovuto risolvere il problema del passaggio dei camion sulla FI-PI-LI



Sto parlando di una collisione tra due buchi neri avvenuta 1 miliardo di anni fa e che ha disperso nell'universo, per una piccola frazione di secondo, una increspatura dello spazio-tempo (pari a 3 masse solari di energia) che è stata ricevuta a Cascina lo scorso 14 settembre poco prima di pranzo. Questa increspatura dello spazio-tempo, cioè le onde gravitazionali, hanno spostato un raggio lasser per più di 10-18 metri lungo due tubi di 4 km che stanno a Cascina. Insomma per misurare spostamenti di quest'ordine di grandezzza (come confronto, un atomo di idrogeno è circa 5×10-11 metri) hanno dovuto risolvere, già nel 1998, il problema del passaggio degli elefanti nella giungla.

Secca un po' dirlo, ma a distanza di 100 anni Einstein continua ad avere pienamente ragione.


Aggiornamento del 12 febbraio 2016: Qui un resoconto dettagliato (ma comprensibile anche ai neofiti come me) della storia della scoperta scritto da Licia Troisi (sì, l'autrice delle Cronache del Mondo Emerso, ma anche dottoranda in astrofisica e moglie di un astronomo che ha partecipato alla ricerca della controparte ottica delle onde ricevute). La storia è avvicente anche per i vari dettagli tecnici, tipo quello di chi è deputato a inserire volutamente falsi positivi per testare periodicamente il tutto. Grandi!

1 commento:

  1. Ho aggiornato il post aggiungendo un link al resoconto della storia della scoperta scritto da Licia Troisi.

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