domenica 20 maggio 2012

Commozione, rabbia e paura




La terra si muove continuamente. Ogni giorno, Tutti i giorni. L'immagine in alto lo dimostra. I terremoti si concentrano per di più lungo i bordi delle varie zolle tettoniche.

Quello di stanotte, verso le 04:00 del mattino, l'ho sentito molto bene. Mi ha svegliato. E subito la paura mi ha preso, perché ho sentito la casa ondeggiare. Poi dopo qualche secondo mi sono calmato. Sono andato su Internet e neanche 10 minuti dopo la scossa già il sito Earthquake Hazards Program dava in automatico le rilevazioni prendendo i dati da una rete di centri di controllo sparsi per il mondo. Così ho scoperto che l'epicentro era vicino a casa di mia sorella e l'ho contattata. Lei e la sua famiglia stavano bene e così li ho lasciati ri-addormentarsi in pace.

Ho poi telefonato a L. per sentire come stava. Oramai 36 anni fa ci aveva accumunati una altra notte di terremoto. Quest'anno invece la lontananza (e il fatto che le mie ultime 3 biciclette mi erano state tutte rubate) ci ha impedito di vivere insieme le emozioni.

Ma forse queste ultime 24 ore sono state troppo ricche di emozioni per la mia età. Ieri mattina più volte mi sono commosso per quanto leggevo sul Web stava accadendo a Brindisi. E questo sentimento si mischiava spesso con la rabbia. E stanotte invece, per una decina di secondi, mi ha preso la paura. Sono oramai un povero vecchietto che si lascia troppo spesso vincere dal sentimento.

2 commenti:

  1. Mentre stavo dormendo non riuscivo a capire cosa stesse succedendo, ballava tutto. Poi all'improvviso le campane! Terrificanti.
    Abito in una parrocchoa "a parte" dove un vecchio sacerdote suona le campane come ai tempi della guerra, per segnalare il pericolo.
    Il mio pastore tedesco non ha abbaiato quando ha sentito la terra tremare, ma si è imbizzarrito quando ha sentito nella notte quel battito catastrofico.
    Solo ora so che si è trattato di terremoto.
    Ma il parroco crede alla vita eterna e non ha paura...tanto non mi puoi tirare dietro una scarpa..lasciarsi vincere dai sentimenti secondo me è una bella cosa.

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  2. "Ma forse queste ultime 24 ore sono state troppo ricche di emozioni per la mia età. Ieri mattina più volte mi sono commosso per quanto leggevo sul Web stava accadendo a Brindisi. E questo sentimento si mischiava spesso con la rabbia. E stanotte invece, per una decina di secondi, mi ha preso la paura. Sono oramai un povero vecchietto che si lascia troppo spesso vincere dal sentimento."
    mi hai fatto pensare a questa frase di Kim e Alison McMillen
    "Quando ho cominciato ad amarmi davvero,
    mi sono reso conto che la sofferenza e il dolore emozionali
    sono solo un avvertimento che mi dice di non vivere contro la mia verità.
    Oggi so che questo si chiama
    AUTENTICITA’"

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