venerdì 31 luglio 2015
giovedì 30 luglio 2015
Haka
Un gruppo di circa 1700 studenti di una scuola superiore maschile di Palmerston North, in Nuova Zelanda, hanno eseguito la haka, la danza tradizionale dei Maori, in onore del loro professore di matematica ed educazione fisica Dawson Tamatea, morto nel sonno a 55 anni. I ragazzi lo hanno salutato così, nel momento in cui carro funebre è arrivato nel cortile della scuola per la cerimonia funebre.
lunedì 27 luglio 2015
domenica 26 luglio 2015
Tullio
Cercavo sul tubo un brano eseguito da Tullio De Piscopo e sono incappato in questo bellissimo Caravan. Ne avevo parlato già a febbraio qui e invito tutti i miei 5 manzoniani lettori ad andare a vedere Whiplash se per caso lo ridessero e proiettassero in qualche arena all'aperto di questa torrida estate. Il film merita di essere visto. E Tullio De Piscopo merita di essere ascoltato.
Cercavo sul tubo un brano eseguito da Tullio De Piscopo e sono incappato in questo bellissimo Caravan. Ne avevo parlato già a febbraio qui e invito tutti i miei 5 manzoniani lettori ad andare a vedere Whiplash se per caso lo ridessero e proiettassero in qualche arena all'aperto di questa torrida estate. Il film merita di essere visto. E Tullio De Piscopo merita di essere ascoltato.
martedì 21 luglio 2015
lunedì 20 luglio 2015
Insane abitudini
Conoscevo l'insana abitudine degli amministratori della mia città di cambiare i sensi unici delle strade con una alta frequenza. In questi giorni ho invece scoperto un vezzo degli amministratori del mio supermercato sul rivoluzionare la distribuzione dei prodotti nel mio punto-vendita preferito. Da circa due settimane si dilettono nello spostare le cose dal loro abituale posto ad un altro. E fai appena in tempo a ricordarti il loro nuovo posto che poi subito dopo (ad esempio oggi rispetto a sabato) che te lo hanno già cambiato una altra volta. Insomma una spesa che di solito durava sì e no 10 minuti si trasforma in questi giorni in un'avventura che può durare anche intere mezz'ore. Le uniche merci che che non hanno ancora spostato sono la frutta-e-verdura e quelle legate a banchi fissi (murati!) lungo le pareti (cioè il pane, i salumi, il pesce e i surgelati). Per tutto il resto c'è solo il piacere della scoperta.
Nel mio peregrinare tra una corsia ed un'altra ho incontrato Alessio, un mio conoscente, e gli ho espresso le mie perplessità/incazzature al riguardo. Mi ha risposto che è una prassi comune dei supermercati variare la disposizione delle merci perché ciò obbliga i clienti a girare ovunque per cercare il loro prodotto (invece che dirigersi a colpo sicuro nelle corsie/scaffali di loro interesse) e ciò causa la "scoperta" e la voglia di provare altri prodotti e quindi aumenta le vendite. Ecchepalle!
Nel mio peregrinare tra una corsia ed un'altra ho incontrato Alessio, un mio conoscente, e gli ho espresso le mie perplessità/incazzature al riguardo. Mi ha risposto che è una prassi comune dei supermercati variare la disposizione delle merci perché ciò obbliga i clienti a girare ovunque per cercare il loro prodotto (invece che dirigersi a colpo sicuro nelle corsie/scaffali di loro interesse) e ciò causa la "scoperta" e la voglia di provare altri prodotti e quindi aumenta le vendite. Ecchepalle!
venerdì 17 luglio 2015
Ma che ghiozzata è?
È l'esclamazione retorica che ha accompagnato la visione di questo stupendo classico film estivo da gustarsi la notte all'aperto a +30°C (quando in casa ci sono +32°C) dopo una stressante giornata lavorativa quando ci si vuole solo divertire senza ragionare.
Naturalmente ghiozzata è comprensibile solo agli autoctoni, oppure a chi ha dimorato almeno 30 anni in questa bella regione.
E i Gobidi non c'entrano quasi niente.
Naturalmente ghiozzata è comprensibile solo agli autoctoni, oppure a chi ha dimorato almeno 30 anni in questa bella regione.
E i Gobidi non c'entrano quasi niente.
martedì 14 luglio 2015
domenica 12 luglio 2015
venerdì 10 luglio 2015
G²
Ieri sera ho proseguito con la mia estate gaberiana. Lo spettacolo di Alberto Patrucco e Andrea Mirò a Marina di Vecchiano è stato il migliore delle ultime estati dedicate al signor G. Forse perché ieri sera erano di scena due Giorgi: Gaber e Brassens. Forse perché ho ritrovato Andrea Mirò che avevo sentito alcune estati fa quando il fulcro di tutto era ancora alla Cittadella del Carnevale di Viareggio. Ma soprattutto perché ho scoperto un cantante, Alberto Patrucco, che ha una voce bellissima e si muove sul palco e dialoga col pubblico con un mix di Gaber e Paolini. Proprio una stupenda serata. E la cosa ancora più bella è stata ascoltare queste canzoni circondati dalla incontaminata macchia mediterranea di Marina di Vecchiano. Mancavano solo le lucciole.
lunedì 6 luglio 2015
Sovranità
La sovranità appartiene al popolo (articolo 1).
Tsipras ha attuato ciò che in Italia non sarebbe neanche immaginabile. Il popolo sovrano ha deciso. Speriamo solo che non finisca come l'11 settembre 1973.
Tsipras ha attuato ciò che in Italia non sarebbe neanche immaginabile. Il popolo sovrano ha deciso. Speriamo solo che non finisca come l'11 settembre 1973.
sabato 4 luglio 2015
Dal teatro-canzone all'amore
Ieri sera ho partecipato alla serata imaugurale del FestivalGaber 2015 a Capannori.
I due interpreti (Gian Piero Alloisio e Giulio D'Agnello) hanno spaziato tra le diverse canzoni della coppia Gaber-Luporini. Tra le tante conosciute canzoni me ne soro rimaste impresse tre.
La prima è "La pazzia" che Sandro Luporini compose per un prossimo spettacolo del teatro-canzone del signor G, ma che Gaber non fece in tempo a musicare prima di lasciarci e che fu poi inserita nel bel'album "Forse un uomo" interpretato da Giuglio D'Agnello e che raccoglie tutti i testi di Luporini usciti dopo il 2003.
La seconda è "Ipotesi per una Maria", una canzone sull'amore e sulla femminilità. Non mi piacciono le molte femministe che rinnegano la femminilità e vogliono solo una pseudo-eguaglianza dove donne e uomini perdono le loro tipiche caratteristiche comportamentali. Io sono un femminista diverso, che aspira ad una parità di diritti senza rinnegare, nascondere, castrare le differenze tra uomo e donna.
"Venezia", la terza canzone, non fa invece parte del repertorio Gaber-Luporini, ma è stata scritta da Gian Piero Alloisio per sua cugina Stefania e poi interpretata per anni da Francesco Guccini.
La prima è "La pazzia" che Sandro Luporini compose per un prossimo spettacolo del teatro-canzone del signor G, ma che Gaber non fece in tempo a musicare prima di lasciarci e che fu poi inserita nel bel'album "Forse un uomo" interpretato da Giuglio D'Agnello e che raccoglie tutti i testi di Luporini usciti dopo il 2003.
La seconda è "Ipotesi per una Maria", una canzone sull'amore e sulla femminilità. Non mi piacciono le molte femministe che rinnegano la femminilità e vogliono solo una pseudo-eguaglianza dove donne e uomini perdono le loro tipiche caratteristiche comportamentali. Io sono un femminista diverso, che aspira ad una parità di diritti senza rinnegare, nascondere, castrare le differenze tra uomo e donna.
"Venezia", la terza canzone, non fa invece parte del repertorio Gaber-Luporini, ma è stata scritta da Gian Piero Alloisio per sua cugina Stefania e poi interpretata per anni da Francesco Guccini.
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