mercoledì 30 settembre 2015
domenica 27 settembre 2015
martedì 22 settembre 2015
Dilemma morale
Chi sarà peggio fra i greci che truccavano i conti pubblici
e i tedeschi che truccavano le emissioni inquinanti delle auto?
e i tedeschi che truccavano le emissioni inquinanti delle auto?
domenica 20 settembre 2015
L'estate senza mare
Stasera guardando il calendario mi sono reso conto che oggi è l'ultima domenica d'estate. È stata la prima estate in cui non sono mai andato al mare. Neanche oggi, giorno di solito dedicato alla Lecciona. Il prossimo weekend TCBF, e poi è già ottobre.
Mi consolo con una canzone della sorella di Mia Martini che oggi compie 65 anni e che rivedrò al cinema il prossimo 29 settembre.
giovedì 17 settembre 2015
Attraversamento pedonale
La bella nuova copertina del NewYorker di questa settimana è di Greg Foley, famoso per il suo amico orso.
martedì 15 settembre 2015
Educare alla bellezza
Questa sera al Camposanto Monumentale ho ascolato le Variazioni Goldberg di Bach eseguite da Ramin Bahrami. L'esecuzione è stata indimenticabile. Anche perché vicino a me c'era una coppia di donne che durante l'esecuzione ne hanno fatto di tutti i colori. Qualche volta una chiedeva all'altra "Ma il maestro ce l'ha lo spartito?". Oppure una delle due a metà esecuzione ha pensato bene di fare le pulizie di primavera della sua borsa: ha aperto la zip della borsa, poi l'ha richiusa. Poi l'ha riaperta (casomai non mi fossi già infastidito abbastanza dal rumore della zip la prima volta). Poi si è messa a spostare il contenuto della borsa portandolo in grembo. Poi ha trovato un biglietto e dopo averlo letto lo ha accartocciato rumorosamente. Poi ha rimesso tutto in borsa e altro giro di zip!
Alla fine dell'esecuzione il maestro ha parlato della necessità di educare alla bellezza. Io farei fare un corso approfondito in tal senso alle mie due stronze vicine.
L'esecuzione di stasera mi è piaciuta molto, ma mi ha anche sorpreso non poco. L'ho trovata molto vellutata, rotonda. Io ero invece abituato ad un Bach più duro. Molto spesso ascolto le varizioni eseguite da Keith Jarrett. E alla fine ho capito! Bahrami ha usato un pianoforte, mentre Jarrett un clavicembalo. Ecco spiegato l'arcano!
lunedì 14 settembre 2015
La signora dell'Arsenale
Questa sera nel mio cineclub preferito ci sarà una doppia proiezione di Orson Wells per ricordare Daniela Meucci, la signora che mi ha educato al piacere del cinema.
Too Much Johnson: Come è possibile che un film perduto di Orson Welles (il suo primo film!) sia finito a Pordenone, nascosto nel magazzino di uno spedizioniere?
Quarto potere: Il classico dei classici.
domenica 13 settembre 2015
Grilli in città
venerdì 11 settembre 2015
giovedì 10 settembre 2015
C'è del marcio in Danimarca
"Ogni cittadino può circolare e soggiornare liberamente in qualsiasi parte del territorio
nazionale...
" (articolo 16 della Costituzione della Repubblica Italiana).
Stavo frequentando i primi anni del liceo quando leggevo questo articolo e mi domandavo che senso avesse. Mi sembrava ovvio, un dato di fatto. Che bisogno c'era di scriverlo?
Adesso ho capito due (o tre) cose:
Stavo frequentando i primi anni del liceo quando leggevo questo articolo e mi domandavo che senso avesse. Mi sembrava ovvio, un dato di fatto. Che bisogno c'era di scriverlo?
Adesso ho capito due (o tre) cose:
- Mai dare nulla per assodato. Ribadire sempre anche i concetti primitivi.
- Anche se una cosa è scritta nella Legge delle Leggi non significa che uno stato la segua (vedi ad esempio il terzo comma dell'articolo 33 della stessa Costituzione).
- Mi sono ricreduto su stati che consideravo virtuosi ("C'è del marcio in Danimarca").
domenica 6 settembre 2015
L'alba
Ragazza
Per quanto ancora durerà la notte? Forse il mattino sta venendo da est? Chi ci sa dire, stella del mattino, se stai per spegnerti o resterai lì? Tu, cattedrale di vento di sale di mani vuote d’oscurità, che ci ascolti vivere in un momento così… Coro Quando la notte… Ragazza Quando la notte non è ancora un dì. Ragazzo Quando puoi fare come se la notte fosse lontana ancora dal finir, quando puoi fare come se la luce fosse già in cielo e ti annullasse in sé. Questo è il più strano momento del giorno. Questo è il più antico momento del giorno. Ti ascolti vivere in un momento così? Coro Quando la notte… Ragazzo Quando la notte non è ancora un dì. Ragazza È come stare sospesi a metà, a metà di una porta, una dimensione morta. |
Narratori Passa da quella porta, apriti a un posto in te consacrato al silenzio—silenzio che oggi, come mai, torna ad essere voce, milioni di voci nuove, le puoi sentire con noi, fallo con noi. Ora d’aurora, debole ancora Ora d’aurora, debole ancora Ora d’aurora, debole ancora, ma che nel sole si fonderà. Ragazzo Sul prato selvaggio dei miei pensieri, sul seme ignoto di cui non so il colore, di cui non so il sapore, ma morirò se muore. Tutti Voglio la luce! Ragazzo A scottarmi la coscienza, a fondermi la paura, Tutti Voglio la luce! Ragazzo Ad accecarmi finché non mi si aprano gli occhi davvero, e per sempre! Tutti Voglio la luce! Ah… |
Con: Giovanna Di Bernardo (Gisella Fusi) e Marco Granata (Giovanni Ullu);
Narratori: Loredana Bertè, Penny Brown, Marco Piacente.
Sono pochi, una decina al massimo, i ricordi legati a trasmissioni televise viste quando abitavo ancora a Treviso. Uno di questi è sicuramente relativo a due serate del '75 quando in piena notte la RAI trasmise in due parti Orfeo 9 di Tito Schipa Jr. Io disteso per lungo sul divano, il resto della casa completamente silenzioso, ed alcune immagine in bianco e nero, quasi ipnotiche, che uscivano dal tubo catodico. È cominciato così, quasi per caso, il mio amore per questa opera rock. Poi negli anni ho comperato dapprima l'LP, poi il CD, poi un DVD scrauso con una brutta copia del cassetta VHS del video originale del '73. Il tutto succedeva abbastanza in sordina. Quasi nessuno conosceva Orfeo 9 o il suo regista. Mi sentivo abbastanza un pesce fuor d'acqua. Quello che mi stava succedendo per Orfeo 9 accadeva anche per un'altra mia fissa di sempre: Koyaanisqatsi di Godfrey Reggio. L'avvento del web mi ha permesso però di scoprire sia che c'erano altri aficionados come me di Orfeo 9 sia che Tito Schipa Jr era comunque un apprezzato cantautore italiano che aveva addiritturo vinto dei premi (l'ultimo dei quali, nel 2012, da parte della Rassegna della Storica e Nuova Canzone d'Autore). Così l'anno scorso sono andato addirittura ad ascoltarlo a Bordighera (qui sotto c'è un bellissimo video della sua partecipazione, dove si può anche ascoltare la sua bellissima traduzione in italiano della quasi sconosciuta "To Ramona" di Bob Dylan). Quando puoi nella primavera di quest'anno è uscito un serio triplo DVD su Orfeo 9 l'ho subito acquistato e ho passato tre serate a vedere e ascoltare i tre dischi che componevano il cofanetto (un DVD per Orfeo 9, e due DVD di speciali con documentari ed interviste varie). Solamente in quelle serate, ascoltando i DVD, ho capito bene l'intera genesi di Orfeo 9, dalla sua prima rappresentazione nel 1970, passando poi per il film sperimentale girato dalla RAI nel '73 ma mandato in onda (una sola volta!) nel 1975. E anche se adesso ormai me lo posso godere quando voglio in HD sullo schermo del mio PC sicuramente andrò lo stesso a vederlo proiettato sul grande schermo del cinema Lanteri il prossimo 29 settembre. Sarà presente anche Tito e, se non sarò troppo timido, potrò anche chiedergli di autografare il mio DVD.
Tito Schipa Jr. in "Morphing concerto" per la rassegna "D'autore e d'amore" organizzata dall'Associazione Aspettando Godot a Bordighera (IM) il 25 agosto 2014.
1. Ramona (Dylan, trad. Schipa)
2. Sand and foam (Donovan, trad. Schipa)
3. Sono passati i giorni (Schipa)
4. Dalla tua parte (inedito Schipa)
5. Canzone mia per Rita (inedito Schipa-Piacente)
6. I want you (Dylan, trad. Schipa)
7. Da te per te (Schipa, tratto da "Orfeo 9")
8. Boheme (Aznavour, trad. Schipa)
9. Uccidetemi (Schipa)
10. Non siate soli (Schipa)
11. Per la strada (Schipa, tratto da "Orfeo 9")
12. Child of darkness (Schipa-Piacente)
13. Ho pensato a te papà (Schipa)
giovedì 3 settembre 2015
È la realtà che... (parte 2)
Questa volta testuale, senza fotografie che possono turbare.
Persone che assiepano all'inverosimile un treno.
Hanno pagato il biglietto fino a Monaco di Baviera.
Vogliono andare in Germania passando per l'Austria.
Finalmente il treno parte.
Ma si ferma appena dopo 40 km.
Si ferma vicino ad un centro di identificazione.
Quando ho letto questa storia ho pensato ai treni che partivano per i campi di sterminio durante la seconda guerra mondiale.
Sono il solo ad averlo pensato?
Non lo so.
Ma queste cose in Europa non avrei mai voluto vederle.
martedì 1 settembre 2015
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