La cattedrale di Pisa, la notte, illuminata nel buio del Campo dei Miracoli, è di uno splendore unico. È pura poesia visiva. La migliore rappresentazione che se ne può avere, per chi non la può vedere dal vero a Pisa, è data dalle scene inziali di "Good Morning Babilonia" dei fratelli Taviani. Anche quelle scene pura poesia visiva!
Ieri sera me la sono goduta andando ad assistere ad un concerto della rassegna internazionale di musica sacra Anima Mundi.
Il concerto era diviso in due parti.
Nella prima parte veniva rappresentato "En archè en o lògos", il brano vincitore della IIª edizione del Concorso di Composizione Sacra Anima Mundi. Il vincitore è il giovanissimo (25 anni appena) Stefano Maria Torchio.
Il brano me lo sono ascoltato in θ ed è stato bellissimo. Mi sembrava di essere un aquilone che volava dentro la cattedrale, ancorato solo per il filo al mio corpo. Avrei voluto condividere con un amico o con una compagna il piacere che provavo in modo da poterlo poi ri-assaporare insieme. È una di quelle esperienze che va vissuta e goduta in due.
Nella seconda parte c'è stata invece una rappresentazione (voci recitanti, solisti, coro e orchestra) del "Cantico dei Cantici" orchestrata e diretta da Marco Frisina.
Una bella serata.
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