Ho visitato questa mostra e ne sono rimasto affascinato. Finalmente il Museo della Grafica riesce a organizzare una mostra ben fatta, ben curata e con addirittura un catalogo! Sembra una cosa normale, ma finora questa organizzazione universitaria non era mai a mio avviso riuscita a realizzare ciò. Si tratta di una mostra che mette a confronto fotografie scattate (da uno stesso gruppo di partecipanti) a Pisa e a New York. E poter vedere a colpo d'occhio le differenze e le analogie di stessi comportamenti sociali e naturali tra due luoghi così diversi tra di loro lascia esterefatti e piacevolmente sorpresi. E poi le fotografie sono proprio ben coostruite e anche ben stampate. Penso che la mia amica Ina sarebbe stata più che contenta se avesse partecipato a questa mostra e ritengo che il suo Milky Hudson non abbia nulla da invidiare alle foto di Carmassi e degli altri fotografi che ho oggi ammirato. Sia per la Ina, sia per i fotografi di oggi, vale lo stesso aspetto tecnico: una stampa ad alta qualita Fine Arte (Digigraphie® per la mostra di Pisa, Hahnemühle FineArt Baryta per la foto di Ina che ho appesa in sala a casa mia) fa la differenza sostanziale rispetto alle stampe su catalogo o alle relative scansioni che propongo qui sotto. Perciò il mio invito è sicuramente quello di andare a vedere dal vero queste opere al Palazzo Lanfranchi di Pisa prima del 28 giugno, data di chiusura della mostra.
Differenti/simili approcci per cibo e natura.
Nel mio immaginario New York non contemplava le biciclette.
Amo moltissimo il bianco e nero, però apprezzo anche il colore come ad esempio nel lungarno che si domina dal 2º piano di Palazzo Lanfranchi o nei vari tipi di fiori che una città provinciale offre lungo le proprie strade.
A questa mostra espongono anche un mio amico d'infanzia e il figlio di una mia collega! Andrò al più presto :-)
RispondiElimina