Ieri sera a Prato, nel delizioso teatro settecentesco del convitto Cicognini, Lucilla Morlacchi ha deliziato la platea interpretando alcune delle poesie di Alda Merini tratte da Magnificat. È un'ode alla madre del Cristo scritta dalla poetessa nel 2002. Lucilla era accompagnata da piano e tromba suonati da Mirio Cosottini.
Non conoscevo quest'opera della Merini. Mi è piaciuta molto l'interpretazione della Morlacchi che, a tratti, ricordava alcuni modi di essere di Alda.
Non conoscevo quest'opera della Merini. Mi è piaciuta molto l'interpretazione della Morlacchi che, a tratti, ricordava alcuni modi di essere di Alda.
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